LA MIA PICCOLA GIANBURRASCA

Era molto tempo che volevo fare una pagina su tutte le marachelle che Ilaria fa, e le foto che le ho fatto di volta in volta mostrano solo alcune cose....altre ero troppo arrabbiata per ciò che aveva combinato e non avevo proprio voglia di prendere la fotocamera e fotografarla. Il titolo è azzeccatissimo secondo me, perchè lei è proprio la mia piccola GIANBURRASCA e come il famoso personaggio, una ne fa e cento ne inventa. La sua faccia nella foto in alto della pagina a sinistra, credo che la dica lunga.....Ho dovuto usare due pagine perchè tutte le foto in un'unica non ci sarebbero state....LOL!!!
Il journaling dice questo:

"Ho sempre pensato che Gabriele fosse un bambino molto vivace, una piccola peste ingestibile e che non avrei potuto avere un bambino più birba di lui…..mi sono dovuta ampiamente ricredere quando sei arrivata TU. Sei stata all’inizio un piccolo angelo, tranquilla e pacifica, poi non so cosa sia cambiato, ma intorno agli undici mesi hai dato mostra di cosa saresti diventata, e da allora è stato un crescendo di marachelle. Da quando poi hai iniziato a camminare, o per meglio dire a correre diventa un problema tutto, scappi ovunque, avresti bisogno di indossare un guinzaglio per tenerti a freno. In casa dobbiamo vivere chiusi a chiave, la porta del bagno per evitare che tu lo allaghi aprendo i rubinetti dell’acqua, La porta di casa per evitare che tu te ne vada. In terrazza da sola è impensabile lasciarti, ti arrampichi e diventa un altro pericolo. Se riesci a prendere un pennarello, povere le tue gambe ed i tuoi piedini, li scrivi tutti. I miei attrezzi e materiali per scrapbooking sono costantemente in pericolo, il mio armadietto sempre sotto sopra. Per non parlare dei cassetti delle camere, mutande e calzini sono perennemente sparsi per tutta la casa…….mamma mia che piccolo terremoto che sei. Di contro però devo dire che sei dolce, simpatica e coccolona ed io ti amo e ti adoro per come sei, anche se arrivo a fine giornata sfinita dalle tue marachelle."